Moauui
ʃucceʃʃore
successore
di Alacen.
CAPITOLO
.X.
X.
AL REGNO
ʃucceʃʃe
successe
Moauui
figliuolo di Cefino,
figliuolo di Zacar,
figliuolo
d’Vuarb
d’Uuarb
figliuolo di
Vmaze,
Umaze,
fi-gliuolo
figliuolo
di
Abdaaʃdeuiz,
Abdaasdeviz,
figliuolo di Abdeminef del quale
diʃceʃe
discese
il Propheta.
La madre fù
Huia figliuola di
Oc-cete
Occete
figliuolo di Rabea figliuolo di
Abdaaʃcheuiz
Abdaascheviz
figliuolo d’Abdiminef
.
Coʃtui
Costui
fermata la pace fu per
cõmune
commune
fauore
favore
di tutti
eleuato
elevato
all’Imperio,
ond’egli
riduʃʃe
ridusse
le
coʃe
cose
à
miglior
ʃtato
stato
che
nõ
non
erano prima,
per-cioche
percioche
gli occidentali,
e gl’orientali
ui
vi
corʃero
corsero
tutti a
preʃtargli
prestargli
obe-dienza.
obedienza.
[1]
Quel anno che
ui
vi
uennero
vennero
queʃte
queste
genti lo chiamarono aliema,
cioè
anno di congregatione,
Egli
eʃʃendo
essendo
giuʃtiβimo,
giustissimo,
e adornato di buoni,
e perfetti
coʃtumi,
costumi,
era anchora
ʃapiente,
sapiente,
e
modeʃto,
modesto,
e liberale,
Preʃe
Prese
nel litto del Mar molte
coʃe
cose
de Romani per preda,
e fece nelle terre
de
Chriʃtiani
Christiani
molte mirabili
impreʃe,
imprese,
[2]
portaua
portava
l’annello
ʃculpito
sculpito
di
queʃte
queste
parole.
O Dio perdonami.
Fu
ʃuo
suo
Cancelliero
Vuanardalla,
Uvanardalla,
die-de
diede
Albaʃcera
Albascera
ad Alchigire,
&
Alchufa ad Hazed
hauendo
havendo
nell’una,
e
nell’altra città
edificato de belli Templi.
Moauui
fù
di color bianco,
di
faccia
aʃʃai
assai
gioconda,
e
riuerenda,
riverenda,
mediocre
diʃtatura,
distatura,
gl’occhi erano
di
uari
vari
colori.
Coʃtumaua
Costumava
portar la barba tinta.
Et in fine dalla
infir-mita
infirmita
aggrauato
aggravato
dopò
alcuni di finì
la
uita.
vita.
e
hauendogli
havendogli
fatto
ʃopra
sopra
l’oratione,
il
ʃuo
suo
figliuolo Tezid fù
ʃepellito
sepellito
in
Damaʃco
Damasco
il
meʃe
mese
Imed,
[3]
l’anno Aligero
.xl.
xl.
uiʃʃe
visse
.lxxvij.
lxxvii.
anni,
Regno
.xvij.
xvii.
anni,
e un di
man-co.
manco.
Fu potente
ʃopra
sopra
Heʃcera
Hescera
.xx.
xx.
anni innanzi Aomar,
e Odmen
ʃe-condo
secondo
il
teʃtimonio
testimonio
del Propheta,
Algoda
paeʃe
paese
di
Damaʃco
Damasco
auan-za
avanza
di fertilità,
e di
graʃʃezza
grassezza
ogn’altra citta di Sarracini habitata.
Moauui
eʃʃendo
essendo
alcuna
uolta
volta
andato
inʃieme
insieme
con Odmen
nell’eʃʃercito
nell’essercito
e in peregrinaggio,
un certo Capitanio
diʃʃe.
disse.
Dopo Odmen regnara
Ali,
riʃpoʃe
rispose
un’altro,
anzi colui che
caualca
cavalca
la mula bianca
ʃignifican-do
significando
Moauui.
A un
conuito
convito
gia del Propheta,
udirono che egli
pregaua
pregava
dicendo.
O Iddio
inʃegna
insegna
a Moauui
ʃcriuere,
scrivere,
enumerare,
e riguardalo
da pericoli.
Dopò
ʃoggiunʃe
soggiunse
a
ʃuoi
suoi
diʃcepoli,
discepoli,
Eʃʃendo
Essendo
uoi
voi
tutti
Paʃtori,
Pastori,
Dio
ʃara
sara
inquiʃitor
inquisitor
della
uoʃtra
vostra
cura,
e della
uoʃtra
vostra
cuʃtodia,
custodia,
il quale
addomandera la donna della
coʃtodia
costodia
della
caʃa
casa
del
ʃuo
suo
marito,
e
coʃi
cosi
addomandera
ciaʃcuno
ciascuno
di tutte le opere
ʃue.
sue.
Interrogato Ali perche
non
ʃi
si
haueua
haveva
eletto un
ʃucceʃʃore
successore
riʃpoʃe,
rispose,
[4]
ʃe
se
Dio
ui
vi
amera
ui
vi
fara
con-cordi
concordi
di maniera,
che
uoi
voi
eleggerete per
uoʃtro
vostro
conʃiglio
consiglio
un huomo buono,
e degno
d’eβer
d’esser
fatto Re
noʃtro,
nostro,
doue
dove
che
leuatoʃi
levatosi
un huomo buono,
giuro che mai
uide
vide
il miglior di Moauui
dopò
il Propheta,
e domandato
ʃe
se
egli
ʃuperaua
superava
Eubocara di bontà,
Eubocara fù
miglior
diʃʃe,
disse,
e
que-ʃto
questo
e buono anchora.
Il
medeʃimo
medesimo
huomo da bene
faceua
faceva
ʃimiglianza
simiglianza
da
Moauui
ad Aomar,
e Odmen.
Moauui
fù
il primo,
che con Odmen,
e
molti huomini,
e donne
inʃieme
insieme
entraʃʃe
entrasse
ne i
Paeʃi
Paesi
de
Chriʃtiani
Christiani
in
ma-re,
mare,
&
in terra.